Il peggior nemico: il guidatore con cappello |
E
poi, scoprire che non solo le smart bianche, ma anche delle chiccosissime 500
rosse, hanno iniziato ad invadere la città! La necessità era tale che sono
arrivata a rimpiazzare il mio vecchio Black Berry con un meraviglioso iPhone,
in modo da avere l’app per essere sempre “connessa”. Ti senti proprietaria di
300 autovetture, sempre pronta a salpare per nuove indimenticabili avventure
all’interno della famigerata area C, senza doverti preoccupare di cercare un
distributore di benzina quando sei riserva, o di fermarti a cercare il gratta
sosta lasciando la macchina incustodita per quella manciata di minuti che serve
agli ausiliari di darti la multa…
Tutto
meraviglioso! Un nuovo modo di vivere la città…
Quindi
sblocchi il tuo iPhone, accedi alla app, e consenti al dispositivo di accedere
alla tua posizione. La mappa di Milano si materializza, si avvicina alla tua
posizione e……..e…….ma dove sono tutte?! Non avevano detto che sono 300?!
Ecco
che si consuma il (primo) dramma: la smart più vicina è alla Stazione Centrale,
e la 500rossa….nei pressi dell’Idroscalo. Allora aspetti un attimo, pensando
“beh, ci sarà qualcuno che parcheggia qui vicino”. La determinazione è tale che
saresti disposta ad aspettare tutta la notte. Ed ecco che dopo 10 minuti di
attesa si materializza sullo schermo: è nella prima via sulla destra. Oltre
piazza della Repubblica. Inizi a pigiare con determinazione il tuo touch-screen
per 5 interminabili secondi e poi..sparisce. Già prenotata.
Sappiate
che succederà sempre così, o comunque quasi sempre così. Se non una volta:
l’unica in cui riuscirete a prenotare una di quelle smart con cambio
automatico.
Nonostante
l’agitazione iniziale per non essere riuscite a spostare il sedile, riuscirete
addirittura ad accendere la radio. Ed eccovi lì, ma guardatevi: siete
meravigliose! Vi fate anche un selfie e lo postate immediatamente su un social
network, orgogliose della vostra conquista!
Siete
arrivate a destinazione: ricordatevi si spegnere le luci, chiudere i finestrini
e tirare il freno a mano. Potete ora riporre la chiave nell’apposito
alloggiamento. Potete sfilarla dal quadro…potete toglierla…DOVETE TOGLIERLA E
USCIRE: i vostri amici hanno già finito l’aperitivo!!!
Passerete
“soltanto” 15 minuti a cercare di sfilare la chiave, perché non avendo mai
guidato un’auto con cambio automatico, nessuno vi ha detto che se la leva del
cambio non è in folle, la macchina quella chiave è come se la volesse
inghiottire. Vi troverete con in mano solo la parte in plastica nera della
chiave, e inizierete a sudare dall’agitazione: l’abitacolo diventerà un forno.
Riuscirete ad estrarre la chiave quando ormai avrete quasi perso le speranze e
starete cercando di riavviare la macchina. Scenderete pensando “è solo la prima
volta: la prossima andrà meglio”.
Il giorno dopo vi arriverà un messaggio: “Grazie
per aver utilizzato il servizio. Abbiamo provveduto a detrarre € 16,52 per i 25
minuti di utilizzo”. Considerando che i primi 2 minuti li avete passati a
cercare di regolare il sedile e gli ultimi 15 ad estrarre la chiave….tornerete
alle vostre sane vecchie abitudini: “Taxiiiii!!!”
Nessun commento:
Posta un commento