mercoledì 13 agosto 2014

50x40x20: pronti, partenza...via!

Fino all'età di 11 anni l'unica preoccupazione che ti affliggeva prima della partenza per le vacanze era quale pupazzo portare via per dormire. Tua madre ti urlava dalla cucina: "Non puoi portarli tutti, andiamo in albergo. Devi sceglierne uno Tesoro, e dormire con quello tutte le sere". 
Passavi lunghi, interminabili minuti davanti alla cesta e sembrava che ognuno di loro ti implorasse di venire. Alla fine puntavi sull'intramontabile orsacchiotto Chicco, e lo infilavi nel mini-trolley rosa con le farfalle che i nonni ti avevano regalato per Natale.

Oggi parti da sola, con le amiche e l'unica frase che sentirai dire da tua madre è: "Quando pensi di avere tempo di mettere tutta quella roba?! Stai via solo una settimana"
In effetti il letto è pieno di costumi, mutandine (almeno 10 paia), scarpe, magliette, pantaloncini, kaftani, sciarpe, abitini, abiti lunghi, pantaloni di lino e di viscosa. Giustifichi qualsiasi scelta con un "non si sa mai".

Odi viaggiare in aereo: si perde troppo tempo, gli aeroporti sono sempre fuori città e bisogna arrivare con largo anticipo. Ti concedi per lo meno di evitare la coda per ritirare il bagaglio all'atterraggio: Amica, quest'anno Grecia e rigorosamente con bagaglio a mano! 
Hai già deciso di eliminare una serie di trucchi e trousse: in estate solo rossetto e mascara. Creme solari, dopo sole, dentifricio e shampoo si acquistano in loco.

55x40x20 è la temuta e famigerata dimensione del bagaglio. Hai quella bella borsa vintage in pelle, ereditata dalla nonna: piccola ma capiente, morbida ma struttrata. Perfetta! E quindi inizi diligentemente a piegare, stirare con le mani, appiattire, arrotolare e mettere i vestiti scelti nella borsa: telo da mare sul fondo, mutandine e costumi tapperanno i buchi alla fine, beauty case per ultimo, ballerine multicolore leggerissime e schiacciate in un angolo. In un batter d'occhio la borsa è piena e ti mancano ancora: caricatore dell'iphone, librino-salva-vacanza con i numeri di prenotazione e gli indirizzi utili, il pigiama, i copricostume, la sciarpa leggera: i buchi sono già tutti tappati e non sai dove mettere i costumi...oddio non ci sta! Che fare?! Stai già pensando a quale abito eliminare: quello corto a fiori o quello mezza lunghezza bianco e nero?! Quando a un tratto: "Ma si - dice mamma - guarda nell'armadio in fondo al corridoio, c'è l'altra borsa, un po' più grande" 
53x23x37 se non fosse per quei 3cm oltre i 20 ammessi, saresti la persona più felice del volo low cost Milano-Atene...rischiare per 3cm senza rinunciare all'abitino a fiori?! Ma si dai, è anche morbida: la schiacci e non se ne accorgeranno neanche!

Sei in fila al check-in e ti trovi in una posizione a metà tra il Gobbo di Notre Dame e "mi scappa la pipì", nella speranza che la tua borsa morbida prenda una forma tale da sembrare un bagaglio 53x20x37.
Non controlleranno proprio me, vero?! Continui a ripeterlo all'amica con cui condividi la vacanza. Ma no dai, guarda quello lì: con quella barba fermeranno lui, mica me per 3cm in più!
Inizi a misurare "a spanne" la valigia della signora davanti a te, impegnata nell'ultima telefonata prima del decollo: sarà almeno 58x26x42. Daaaaiii, se passa lei....
Stai pregando, scongiurando, richiamando l'attenzione di tutti gli Dei greci...
La signora con il trolley illegale è passata e ora tocca a te. Stai sudando ma...ssssiiiii!!! Passi indenne!!! Ti imbarcano!!! Stai ballando il Sirtaki dalla felicità!!!
Puoi andare al bar per il consueto aperitivo pre-partenza!

Buone vacanze a tutti!!!
#girlsflytoGreece

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